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Terremoto 2012

Pubblicata il 14-06-2012

Agenzia di Informazione Auser nr. 25 del 27.06.2012

 

TERREMOTO IN EMILIA. PROSEGUE L’IMPEGNO DELL’AUSER
La Coop. Cartai si è impegnata a donare una Fiat Scudo da 9 posti all'Auser di Modena, l'Auser Regionale Piemonte acquisterà un auto da donare ad Auser Modena in sostituzione dell'auto finita sotto le maceria a San Felice sul Panaro. Queste sono solo alcune delle iniziativa di solidarietà messe in campo dall’Auser. Ricordiamo che prosegue la campagna straordinaria di Raccolta Fondi lanciata da Auser Nazionale.
Per effettuare le donazioni: c.c. bancario intestato a: “Auser Solidarietà Eventi”
presso: Monte dei Paschi di Siena – Ag. n. 1 Via Po, 94 – 00198 Roma
Cod. Iban: IT 24 S 01030 03201 000002233115



PIETRASANTA. Solidarietà alle popolazioni terremotate dell’Emilia
L’Auser di Pietrasanta ha consegnato nei giorni scorsi beni di prima necessità al centro di raccolta di Castelnuovo Rangone, nel modenese, da destinarsi alle popolazioni colpite dal terremoto. “Abbiamo contattato l’Auser di Modena per coordinare le operazioni”- spiega la presidente Manuela Bini- “e ci è stato indicato il centro di Castelnuovo che sta raccogliendo i beni di prima necessità che saranno consegnati alle popolazioni di Cavezzo e dei paesi colpiti dal terremoto”. Attraverso il sito www.terremoto.volontariamo.com  si possono vedere i vari centri a cui destinare gli aiuti. L’Auser di Pietrasanta ha riempito due furgoni con generi raccolti grazie alla generosità dei soci e della popolazione consegnandoli ai responsabili del centro. “La risposta all’appello è stata immediata e straordinaria”- aggiunge Bini. “Ringrazio tutte le volontarie che hanno organizzato un mercatino apposito per le popolazioni terremotate, i nostri soci che hanno dato contributi finalizzati all’acquisto dei generi richiesti e in particolare i cittadini residenti nel quartiere Africa che hanno portato tante cose da destinare all’Emilia. Grazie anche all’Auser- Filo d’Argento di Viareggio e alla Farmacia dell’ospedale di Pietrasanta che hanno contribuito alla raccolta”.

Agenzia di Informazione Auser Anno 15 numero 23 - 13 giugno 2012  

 

TERREMOTO: 100 TENDE DA CAMPO PER CHI DORME IN STRADA, INTERSOS E AUSER IN AIUTO AGLI SFOLLATI DELL’EMILIA
L’organizzazione umanitaria per l’emergenza Intersos e l’associazione nazionale Auser stanno portando aiuto agli sfollati nei comuni dell’area nord di Modena, tra le più colpite dal terremoto in Emilia Romagna. 100 tende da campo sono state inviate in Emilia per dare ospitalità e riparo alle decine di famiglie che, sfollate dalle proprie case crollate o inagibili, dormono in macchina o in accampamenti spontanei per rimanere nel loro paese e vicini alle loro attività produttive. Circa 500 persone – sono stimati 5 posti minimi a tenda, 25 mq di ampiezza - potranno trovare ricovero notturno e spazi di accoglienza per il giorno. Il team di Intersos e i volontari dell’Auser in collaborazione con i cittadini emiliani iniziano oggi l’allestimento delle tende. Tra le richieste arrivate al CSV- Centro Servizi Volontariato di Modena, che gestisce la distribuzione, anche quella dell’ospedale di Carpi per montare uno spazio di ricezione dei pazienti nella tenda all’aperto.
‘Da Brindisi, dove si trova il deposito internazionale da cui inviamo alle nostre missioni all’estero gli aiuti d’emergenza’ spiega Marco Rotelli, segretario generale di Intersos ‘abbiamo deciso di spostare verso la zona del terremoto le tende che erano destinate all’avvio della nuovo intervento in Mali a favore degli sfollati della guerra in corso nel nord del paese. In queste ore abbiamo verificato che nei tre paesi del modenese c’è un bisogno concreto e con Auser abbiamo deciso di dare una mano subito sul posto, senza perder tempo’.
Le tende per la missione in Mali saranno acquistate sul posto per assicurare l’assistenza alle migliaia di sfollati che sono ospitati nelle città di Mopti e Segou, in cerca di protezione dalle violenze e l’instabilità del Nord del Mali, dove negli ultimi 3 mesi hanno preso il potere forze ribelli e milizie estremiste. Intersos interviene in favore dei rifugiati in fuga dalla guerra nella confinante Mauritania con programmi di protezione e educazione d’emergenza, raggiungendo oltre 10.000 persone.
Per info: Ufficio Stampa Iintersos Paola Amicucci 328.0003609 – 06.85374332
comunicazione@intersos.org

PRIMO BILANCIO DELLE SEDI AUSER AGIBILI DOPO IL TERREMOTO
Non potendo stilare un bilancio definitivo, questo è un abbozzo di un primo bilancio  dei danni subiti dall'Auser nelle quattro provincie interessate dal terremoto.
A Modena le uniche sedi agibili sono: Carpi, collocata presso l'Arci, Cavezzo, salvata dal disastro perchè collocata fuori dal centro, San Possidonio, ospite della sede SPI in un edificio nuovo e agibile. Quelle inagibili sono: S. Felice sul Panaro, Concordia, Novi Modenese, Medolla,  Mirandola, Nonantola, che si trova presso la sede della CGIL (uno dei pochi edifici inagibili).
Nella provincia di Ferrara la parte più colpita è l'alto ferrarese (la parte più ricca della provincia). L'unica sede chiusa è quella di Vigarano Pieve.
A Bologna l'unica sede inagibile è quella di Crevalcore, sede condivisa con lo SPI e al limite della zona rossa. Lo SPI utilizza attualmente per la propria attività un camper che utilizzerà anche l'Auser per riorganizzare la sua attività.
Per quanto riguarda Reggio Emilia la zona più colpita è la bassa reggiana.
Sono inagibili le sedi di Reggiolo e Rio Saliceto.
In queste sedi l’Auser era ospitata dalla CGIL.  Attualmente l'attività si svolge con l'appoggio delle sedi di Guastalla, Novellara, Campagnola.
Molti volontari Auser sono anch'essi vittime del terremoto e questo ha creato molte difficoltà che si aggiungono a quelle logistico-organizzative. Nonostante ciò c'è stata una mobilitazione generarle per garantire i servizi fondamentali e, in particolare, il trasporto sociale e il supporto alla Protezione Civile.
Una parte dei volontari attualmente svolge attività di animazione nei campi e si è messa a
disposizione per il trasporto sociale ed altre attività finalizzate al sostegno delle popolazioni e delle persone più fragili.  
Fonte: Auser Emilia-Romagna

TERREMOTO IN EMILIA. SERVONO QUATTRO CAMPER. PROSEGUE LA RACCOLTA FONDI STRAORDINARIA DI AUSER NAZIONALE
Per i territori rimasti privi della sede, è assolutamente prioritario dotarsi di al più presto di quattro camper  per ripristinare le attività ed i servizi rivolti alla popolazione anziana delle zone terremotate.
E’ stato  attivato un numero di conto corrente nazionale dedicato per la raccolta fondi straordinaria.
c.c. bancario intestato a: “Auser Solidarietà Eventi” presso: Monte dei Paschi di Siena – Ag. n. 1
Via Po, 94 – 00198 Roma   Cod. Iban: IT 24 S 01030 03201 000002233115